

Nuovi incentivi per la digitalizzazione delle imprese italiane
Il Ministero dello Sviluppo Economico, ha recentemente erogato nuove misure volte a sostenere la trasformazione tecnologica delle imprese italiane. Gli incentivi del Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 possono essere richiesti per l’implementazione di “tecnologie abilitanti” come l’advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, intelligenza artificiale, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet of things (IIOT), cloud, cybersecurity, big data e analytics.
Il Piano Transizione 4.0 è stato rafforzato dalla Legge di Bilancio del 2021, le cui misure rientrano nel Recovery Plan pensato per sostenere le aziende nella fase di ripresa in seguito alla pandemia di Covid-19. Riportiamo brevemente alcuni requisiti, facendo particolare riferimento alle misure previste per gli ambiti legati alle soluzioni in Realtà Aumentata, ossia beni immateriali 4.0, investimenti in tecnologia e smart working:
- l’impresa richiedente deve essere ubicata sul territorio nazionale;
- gli incentivi sono validi per gli investimenti effettuati dal 16 novembre 2020 al 31 dicembre 2022;
- si prevede un incremento dal 15% al 20% del credito di imposta per beni immateriali 4.0 e un massimale da 700 mila a 1 milione di Euro, e un incremento dal 6% al 15% del credito di imposta per investimenti effettuati nel 2021 per l’implementazione del lavoro agile;
- gli investimenti in tecnologia prevedono un incremento dal 6% al 10% del credito di imposta e un massimale da 1,5 a 2 milioni di Euro;
Le informazioni complete sono disponibili sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico: Piano Trasizione 4.0 (2019-2020), Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 (2021).
Trasforma la tua impresa con la tecnologia in Realtà Aumentata
Le aziende che investono in software di Realtà Aumentata (AR) per innovare i loro processi di comunicazione, manutenzione, training e negoziazioni commerciali ottengono notevoli vantaggi in termini di riduzione delle spese di trasporto, rapida risoluzione delle problematiche o messa in funzione di impianti e macchinari anche da remoto. Le informazioni necessarie possono essere, infatti, trasmesse interattivamente attraverso la sovrapposizione di annotazioni in Realtà Aumentata sull’ambiente reale nel corso di una videochiamata con smarpthone, tablet o smart glasses. Gli errori dovuti a incompresioni e rimbalzi continui tra informazioni che tipicamente emergono quando si utilizzano strumenti di messaggistica tradizionali come email e Whatsapp, si riducono quasi a zero. E le barriere linguistiche di una tradizionale videochiamata vengono facilmente superate guidando i tecnici sul campo attrvaerso indicazioni in AR precise al millimetro.
Quest’anno, dopo la diffusione della pandemia di Covid19, è notevolmente cresciuta la domanda di soluzioni in AR capaci di garantire la continuità di alcune attività aziendali indispensabili, assicurando la possibilità di comunicare anche tra aree geografiche molto distanti. Grandi e piccole aziende come Legrand-BTicino, CommScope e M.H. Material Handling hanno scelto la soluzione per il supporto e la collaborazione da remoto Smart Assistance di JoinPad. Oltre alle funzionalità AR, la piattaforma consente di gestire le utenze, lavorare anche in condizioni di bassa connettività, scambiare file multimediali e salvare informazioni relative agli interventi nel sistema di gestione dei contenuti integrato.
La tecnologia in Realtà Aumentata sta rivoluzionando i processi di comunicazione e interazione tra gli operatori del settore manifatturiero. Gli incentivi del Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 rappresentano l’occasione giusta per implementare questo tipo di tecnologia nella tua azienda. Contattaci per ricevere una consulenza gratuita e un preventivo in merito al tuo progetto di innovazione basato sulla tecnologia in Realtà Aumentata.
Accedi alla pagina dei contatti e compila il form con la tua richiesta, cliccando sul pulsante qui sotto:
Nuovi incentivi per la digitalizzazione delle imprese italiane
Il Ministero dello Sviluppo Economico, ha recentemente erogato nuove misure volte a sostenere la trasformazione tecnologica delle imprese italiane. Gli incentivi del Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 possono essere richiesti per l’implementazione di “tecnologie abilitanti” come l’advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, intelligenza artificiale, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet of things (IIOT), cloud, cybersecurity, big data e analytics.
Il Piano Transizione 4.0 è stato rafforzato dalla Legge di Bilancio del 2021, le cui misure rientrano nel Recovery Plan pensato per sostenere le aziende nella fase di ripresa in seguito alla pandemia di Covid-19. Riportiamo brevemente alcuni requisiti, facendo particolare riferimento alle misure previste per gli ambiti legati alle soluzioni in Realtà Aumentata, ossia beni immateriali 4.0, investimenti in tecnologia e smart working:
- l’impresa richiedente deve essere ubicata sul territorio nazionale;
- gli incentivi sono validi per gli investimenti effettuati dal 16 novembre 2020 al 31 dicembre 2022;
- si prevede un incremento dal 15% al 20% del credito di imposta per beni immateriali 4.0 e un massimale da 700 mila a 1 milione di Euro, e un incremento dal 6% al 15% del credito di imposta per investimenti effettuati nel 2021 per l’implementazione del lavoro agile;
- gli investimenti in tecnologia prevedono un incremento dal 6% al 10% del credito di imposta e un massimale da 1,5 a 2 milioni di Euro;
Le informazioni complete sono disponibili sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico: Piano Trasizione 4.0 (2019-2020), Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 (2021).
Trasforma la tua impresa con la tecnologia in Realtà Aumentata
Le aziende che investono in software di Realtà Aumentata (AR) per innovare i loro processi di comunicazione, manutenzione, training e negoziazioni commerciali ottengono notevoli vantaggi in termini di riduzione delle spese di trasporto, rapida risoluzione delle problematiche o messa in funzione di impianti e macchinari anche da remoto. Le informazioni necessarie possono essere, infatti, trasmesse interattivamente attraverso la sovrapposizione di annotazioni in Realtà Aumentata sull’ambiente reale nel corso di una videochiamata con smarpthone, tablet o smart glasses. Gli errori dovuti a incompresioni e rimbalzi continui tra informazioni che tipicamente emergono quando si utilizzano strumenti di messaggistica tradizionali come email e Whatsapp, si riducono quasi a zero. E le barriere linguistiche di una tradizionale videochiamata vengono facilmente superate guidando i tecnici sul campo attrvaerso indicazioni in AR precise al millimetro.
Quest’anno, dopo la diffusione della pandemia di Covid19, è notevolmente cresciuta la domanda di soluzioni in AR capaci di garantire la continuità di alcune attività aziendali indispensabili, assicurando la possibilità di comunicare anche tra aree geografiche molto distanti. Grandi e piccole aziende come Legrand-BTicino, CommScope e M.H. Material Handling hanno scelto la soluzione per il supporto e la collaborazione da remoto Smart Assistance di JoinPad. Oltre alle funzionalità AR, la piattaforma consente di gestire le utenze, lavorare anche in condizioni di bassa connettività, scambiare file multimediali e salvare informazioni relative agli interventi nel sistema di gestione dei contenuti integrato.
La tecnologia in Realtà Aumentata sta rivoluzionando i processi di comunicazione e interazione tra gli operatori del settore manifatturiero. Gli incentivi del Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 rappresentano l’occasione giusta per implementare questo tipo di tecnologia nella tua azienda. Contattaci per ricevere una consulenza gratuita e un preventivo in merito al tuo progetto di innovazione basato sulla tecnologia in Realtà Aumentata.
Accedi alla pagina dei contatti e compila il form con la tua richiesta, cliccando sul pulsante qui sotto:
Leave a Comment